10 comportamenti per risparmiare energia

L’Organizzazione meteorologica mondiale che fa capo all’Onu (WMO) ha confermato che il 2021 è stato l’anno più caldo che si sia mai registrato, stabilendo definitivamente l’innalzamento della temperatura globale di un grado centigrado in più rispetto ai livelli rilevati nel 1900. L’accordo di Parigi sul clima ha stabilito l’innalzamento di +1,5° il limite per l’aumento della temperatura, e a +2° il livello di soglia massima da non oltrepassare assolutamente. Questo aumento di un grado, unitamente alle previsioni di incremento dei gas serra nell’aria, fa avvertire ancora di più l’esigenza di ottimizzare le risorse a nostra disposizione e di operare scelte più consapevoli per limitare i danni. I problemi globali sono anche problemi particolari e l’energia è una delle risorse che maggiormente necessita di un uso razionale e senza sprechi. Su questo, possiamo fare la nostra parte anche noi, nella quotidianità.

Quali sono i comportamenti da seguire per risparmiare energia?

Affrontare il tema della riduzione degli sprechi significa contribuire attivamente al bene dell’intero ecosistema. Nello specifico, risparmiare energia in casa è il primo passo possibile, basta imparare a farne un uso razionale. Scopri qual è il modo migliore di utilizzare gli elettrodomestici e altri piccoli stratagemmi salva-energia.

10 comportamenti per risparmiare energia

1. Elettrodomestici: l’importanza della classe.

Gli elettrodomestici fanno ormai parte della nostra vita quotidiana, e se rinunciarvi è praticamente impossibile, possiamo risparmiare energia elettrica in modo notevole solo preferendo una classe energetica alta. La cosa migliore da fare è infatti sostituirli tutti, man mano, con modelli in classe A+++ o A++. La classe più elevata indica una riduzione di consumi che può arrivare anche al 45% in meno rispetto alle classi inferiori, e il costo iniziale da sostenere sarà presto ammortizzato dai tagli in bolletta.

2. Vantaggi del forno a microonde

Lo sai che un forno a microonde consuma la metà di uno elettrico? Ogni volta che è possibile, quindi, cerca di utilizzare questa valida alternativa , ma attenzione all'attività in in stand-by: i forni a microonde possono consumare fino a 27 kWh in stand by.

Ti servono suggerimenti per ricette al microonde? Conosci già la vasocottura al microonde? 

3. Ferro da stiro: stirare meno e meglio

Naturalmente, il primo consiglio è anche quello più scontato: più la classe energetica è alta più alto sarà il risparmio e questo vale per tutti i tipi di elettrodomestici.

Oltre a questo, è importante anche prendersene cura come si deve, onde evitare la formazione di calcare, che ne diminuirebbe l’efficienza. In che modo? Svuotando il serbatoio ogni volta che finiamo di usarlo, ad esempio. Per rendere più semplice e veloce l’operazione di stiratura, poi, un piccolo trucco è quello di stendere molto bene i panni e mettere la parte che pesa di più in basso.

4. Esiste lo scaldabagno efficiente?

Uno degli elettrodomestici più energivori è proprio lo scaldabagno elettrico: come renderlo meno incisivo sui consumi?

I consigli anche in questo caso sono legati a razionalizzare i consumi. Azioni efficaci in questo senso, sono:

• Installare un boiler con una capacità adeguata all’effettiva esigenza
• Collocare nelle vicinanze dei sanitari che devono prelevare l’acqua calda, per evitare dispersioni di calore nella rete
• Munirsi di timer che ne programmi accensione e spegnimento e operare una manutenzione regolare

Anche prendere in considerazione la possibilità di passare a uno scaldacqua a pompa di calore è una soluzione che può essere ottimale dal punto di vista del risparmio energetico. Qui un approfondimento utile sullo scaldabagno.

5. Le luci a LED fanno la differenza

Sostituisci subito tutte le tue lampadine tradizionali con quelle a LED, che garantiscono la stessa illuminazione con un bel 90% di energia elettrica risparmiata. La bolletta della luce sarà più leggera.

I vantaggi riguardano anche la durata nel tempo, infatti le lampadine a LED hanno anche il pregio di durare molto di più (circa 15.000 ore rispetto alle 1.000-1.500 di quelle tradizionali). Leggi questo approfondimento sulle lampade a LED.

6. Sfrutta l’illuminazione naturale anche per riscaldare gli ambienti

Un altro consiglio utile è quello di massimizzare l’uso della luce naturale all’interno delle stanze di casa, sfruttando il più possibile i punti luce come finestre e lucernari che nelle giornate soleggiate permettono anche di riscaldare gli interni.

Alcuni esempi che permettono di trarre il massimo dall’illuminazione naturale: tenere aperte le persiane durante il giorno, posizionare la scrivania in prossimità di una finestra, ma anche dipingere le pareti con tinte dai colori chiari per aumentare la luminosità in casa.

Ricorda che, oltre a farti risparmiare energia e tagliare le bollette, la luce naturale ha effetti benefici anche sulla salute psicofisica: tra gli altri, migliora l’umore, rinforza le ossa e aumenta le difese immunitarie.

7. Scegli la doccia invece del bagno in vasca

Ottimizzare i consumi di acqua calda significa tutelare una risorsa di primaria importanza ma anche risparmiare energia che la caldaia utilizza per riscaldarla.

Al contrario di quello che spesso si ritiene, per ridurre i consumi è meglio preferire la doccia al bagno. Considera infatti che per riempire una vasca da bagno ci vogliono circa 150 litri d’acqua, mentre i litri consumati sotto la doccia sono circa 15 al minuto. Se poi si applica un rompigetto areato, la portata di acqua consumata viene ridotta per un valore che va, a seconda dei modelli, dal 30% al 60%. Per lo stesso motivo, meglio utilizzare la lavastoviglie invece di lavare i piatti a mano: a mano sprecheresti più acqua calda!

8. Sostituisci la vecchia tv

Hai mai pensato a quante ore rimane accesa la TV?

Se hai una tv al plasma, sappi che i nuovi modelli a led consumano decisamente meno. Molte tv di ultima generazione, in più, oltre a un timer che prevede lo spegnimento automatico nel caso ci si addormenti, sono dotate anche di un sensore ottico che fa sì che la tv si spenga quando si lascia la stanza. 

9. Risparmiare col PC: lo Smart Working intelligente

Con la larghissima diffusione dello smart working,  sono moltissime le persone che si ritrovano ad usare il computer per molte ore in casa, anziché in ufficio. Ecco allora che diventa importante sapere come risparmiare energia anche nell’uso del pc. In primo luogo, evita lo stand-by quando non lo usi, dal momento che continuerebbe a consumare energia inutilmente. Imposta la modalità di risparmio energetico, disattiva lo screensaver nel caso fosse stato impostato e, se devi acquistarne uno nuovo, opta per un portatile, i cui consumi sono decisamente inferiori rispetto a un fisso.

10. Climatizzazione efficiente: caldaia e climatizzatore

La caldaia tradizionale non è certamente un’alleata del risparmio energetico, infatti sempre più famiglie hanno preferito sostituirla con quella a condensazione, più performante e vantaggiosa sia in termini ambientali che di risparmio energetico. Un risparmio che di conseguenza va incidere anche in bolletta. La sua caratteristica principale, infatti, ossia il recupero dei fumi di scarico, comporta la riduzione dei consumi grazie alla minore quantità di combustibile usato e nello stesso tempo una riduzione delle emissioni di gas nocivi nell’aria. Per un approfondimento completo sulla caldaia a condensazione:

• Caldaia a condensazione dal funzionamento all'installazione
• Caldaia a gas a condensazione: 6 cose da sapere prima dell'acquisto
• Costo caldaia a condensazione: che prezzo aspettarti

Il climatizzatore fa ormai parte di quegli elettrodomestici a cui è difficile rinunciare, complici le estati torride che viviamo. Come farne un uso consapevole e senza sprechi? Scegliendone uno in classe energetica elevata, in primis: il prezzo maggiore sarà presto ammortizzato grazie alla riduzione dei consumi del 30%. Ricorda poi che tra temperatura esterna ed interna non devono essere più di 6 gradi di differenza, per evitare sbalzi termici e problemi di salute. Durante la notte è bene tenerlo spento e durante il giorno puoi optare per la funzione dry.

Assicurati poi di operare una corretta e regolare manutenzione e valuta l’acquisto di un modello a pompa di calore. Se devi acquistarne uno nuovo questi articoli potranno esserti d’aiuto:

• Come scegliere un condizionatore per la tua casa
• Condizionatore pompa di calore inverter

Scegli la giusta offerta luce

Adottare comportamenti “virtuosi” è assolutamente utile per risparmiare energia, ma per un risparmio a 360° occorre associarli alla migliore offerta energetica sul mercato. Anche se il passaggio al mercato libero dell’energia sarà obbligatorio dal 1° gennaio 2024, puoi fin da ora cambiare fornitore scegliendo quello in grado di offrirti le tariffe che meglio si addicono alle tue abitudini di consumo. È totalmente gratuito e davvero semplice: una volta scelto il nuovo fornitore, si occuperà quest’ultimo di inoltrare la richiesta di recesso al fornitore precedente, senza costi aggiuntivi. Non sarà nemmeno necessario cambiare il contatore o apportare modifiche agli impianti elettrici. Qui un articolo interessante sui vantaggi del mercato libero: Aumento luce e gas: come tutelarsi sfruttando i vantaggi del mercato libero.

Trovare la tariffa luce e gas più adatta a te è decisamente il primo passo per iniziare a risparmiare. Configura subito la migliore offerta per la tua casa.