Come un’ossessione, siamo sempre alla ricerca del nuovo o dell’ultimo modello presente sul mercato; abbiamo trasformato la nostra vita in un labirinto dove l’unica via di uscita (riconosciuta come benessere) risiede nel veder tutto funzionare e nulla che si deteriora ma, nel caso questo accadesse, non si perderebbe un secondo a gettare per ricomprare.
Un’esistenza basata sui benefici dell’economia lineare che ha portato alla scomparsa degli artigiani e delle vecchie botteghe di ricambi, sostituite dagli store di moda o accessori conosciuti a livello mondiale. Da qualche tempo si sente spesso parlare di economia circolare grazie a una maggiore sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali e alla consapevolezza che le risorse non siano infinite. Società e politica stanno cambiando direzione verso un mondo più sostenibile dando filo da torcere al mondo dell’usa e getta.
Cos’è l’economia circolare?
L’economia circolare è un modello di produzione e consumo che implica:
- condivisione
- prestito
- riutilizzo
- riparazione
- ricondizionamento
- recupero e riciclo dei materiali esistenti
- utilizzo di fonti rinnovabili
Lo scopo è quello di estendere il ciclo di vita dei prodotti, contribuendo a ridurre i rifiuti e le emissioni al minimo. Una volta in cui il prodotto ha terminato la sua funzione, i materiali che lo compongono vengono reintrodotti, se possibile, nel ciclo economico.
Come e dove applicare questo modello nel
quotidiano?
Economia circolare non significa solamente fare la raccolta differenziata. A partire dalla riduzione dei rifiuti, privilegiando il #nowaste e dall’attivazione di strategie a tutela delle risorse puntando al recupero e riutilizzo. Un esempio pratico che coinvolge tutti quanti è la possibilità di produrre compost, un ottimo fertilizzante. Ognuno di noi si alimenta e produce rifiuti organici quindi basterà suddividere con criterio gli scarti degli alimenti e procurarsi un contenitore adatto. Ti spieghiamo come nel nostro articolo dedicato al compost.
Tra le altre abitudini virtuose che sempre più persone stanno adottando troviamo gli erogatori d’acqua direttamente collegati alla rete idrica come il nostro Bludrop per ridurre l’utilizzo di bottiglie di plastica. Negli ultimi anni stanno raddoppiando le iniziative che promuovono diversi modi di fare economia circolare dalle app per la vendita e acquisto di abbigliamento e non più utilizzato e oggettistica di seconda mano. Tra le varie pratiche in via di riabilitazione vi è quella della riparazione degli elettrodomestici guasti. Quei pochi negozi di ricambi sopravvissuti offrono alcuni elettrodomestici rigenerati e perfettamente funzionanti, acquistabili a prezzi convenienti.
Soprattutto nell’ultimo anno si sta tanto parlando di upcycling. A causa della pandemia i capi invenduti hanno raggiunto numeri esorbitanti; si parla di un valore di scorte in eccesso stimato tra i 140 e 160 miliardi di euro, capi che normalmente finiscono negli inceneritori, incrementando l’inquinamento dell’aria.
Grazie all’economia circolare potremo contare su prodotti più duraturi nel tempo e innovativi, in grado di farci risparmiare e di migliorare la nostra qualità della vita.
Anche noi di Bluenergy utilizziamo fonti di energia rinnovabili, configura l’offerta gas e luce per la tua casa, farai il primo passo verso un futuro migliore in termini sia economici che di sostenibilità.