Riscaldamento autonomo. Alcuni accorgimenti per risparmiare in bolletta.

18 febbraio 2022 - 07:00 / di Camilla Giacinti Camilla Giacinti

Dopo aver analizzato il funzionamento delle teste termostatiche negli impianti di riscaldamento centralizzato, ora ci occuperemo dell’impianto autonomo. Il riscaldamento autonomo si differenzia da quello dei condomini perché si basa sul fatto che i tubi, collegati ai vari termosifoni, sono allacciati direttamente alla caldaia di casa e non alla caldaia condominiale. L’impianto indipendente consente di riscaldare la casa quando si desidera, semplicemente accendendo la caldaia di proprietà.

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Punti ad avere casa calda e risparmio

energetico con un impianto autonomo?

Preferire sistemi che sfruttano le energie rinnovabili è di certo la scelta più economica, ma sono anche i più lunghi da ammortizzare nel tempo. Come comportarsi in un’ottica di risparmio riducendo le dispersioni e creando un ambiente casalingo salubre:

  • imposta la giusta temperatura evitando temperature elevate negli ambienti domestici, in quanto causano problemi di salute e inutili sprechi. Imposta la temperatura tra i 18 e i 20 °C. Ogni grado in più aumenta la spesa in bolletta dell’8-9%;
  • non coprire i termosifoni. I radiatori devono essere liberi di cedere il calore che si diffonde nell’ambiente attraverso moti convettivi. Bloccare la propagazione del calore con elementi coprenti genera un aumento dei consumi;
  • usa i cronotermostati. Potrai stabilire gli orari di accensione e spegnimento della caldaia a seconda delle tue abitudini e necessità;
  • spegni o imposta al minimo i termosifoni nelle stanze che non utilizzi mai;
  • fai sfiatare le valvole dei termosifoni prima di accendere il riscaldamento per far fuoriuscire l’aria accumulata durante l’estate e che ostacola l’acqua calda nel suo movimento, aumentando così i consumi;
  • pulisci almeno una volta all’anno i termosifoni dalla polvere insieme alle colonne radianti.

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Può sembrare bizzarro ma per far riscaldare la casa nel modo più veloce e mantenere il calore al suo interno al giusto grado di umidità, è necessario garantire la giusta ventilazione dei suoi ambienti. Questo consente anche di prevenire l’insorgenza di muffe causate dai ponti termici.

  • cambia aria nelle stanze di casa ogni giorno per almeno 10 minuti al giorno, negli orari mattutini e non serali, anche quando fuori piove;
  • installa serramenti con doppi vetri che eliminano ogni eventuale spreco di calore che si disperde dai vetri tradizionali;
  • elimina gli spifferi in casa, per evitare la dispersione del calore.

La legge stabilisce l’obbligo di mantenere gli impianti di riscaldamento in buono stato e in sicurezza. Una manutenzione costante e di controllo dei fumi sulle caldaie aiuta a risparmiare sui consumi infatti è stato calcolato che una caldaia non efficiente, perchè non mantenuta in buono stato, causa un aumento dei consumi oltre il 30%. Sono tutti importanti accorgimenti utili in termini economici, di efficienza energetica e sostenibilità. Come lo sono anche i costi dell’operatore di luce e gas che scegli per casa tua. Configura l’offerta gas e luce per la tua casa, farai il primo passo verso un futuro migliore in termini sia economici che di sostenibilità.

Camilla Giacinti

Scritto da Camilla Giacinti

Nata a Milano, architetto e foodstylist, è sempre alla ricerca di nuove tecniche di cottura e gesti quotidiani ecosostenibili. L’esperienza nel settore dell’energia le ha dato modo di approfondire l’argomento nel suo ambiente preferito della casa: la cucina.