Lo smaltimento dell’olio esausto in casa non è un’operazione semplice e richiede qualche accorgimento in più rispetto al resto dei rifiuti. La regola d’oro è sempre una: piccoli accorgimenti ogni giorno aiutano a fare la differenza nel lungo periodo.
L’olio esausto non è biodegradabile, non è un rifiuto organico, e se non smaltito adeguatamente può inquinare l’ambiente, l’acqua potabile e inaridire il terreno dove viene gettato.
La ricerca demoscopica sulla popolazione italiana promossa da Bluenergy e condotta da SWG ci guida alla scoperta di come è cresciuta la sensibilità degli Italiani in tema di sostenibilità ambientale.
Chi pratica la sostenibilità va incontro a sensazioni positive. Queste abitudini generano soddisfazione personale a più della metà dei cittadini (56%), fiducia (28%) e orgoglio (28%). Un buon motivo per avvicinarsi ad una routine casalinga più eco friendly.
Cosa succede quando l’olio usato viene gettato negli scarichi domestici?
- Ostruisce le tubature. Quando si mescola con altre sostanze chimiche come i detergenti, crea uno strato gelatinoso che intrappola residui e batteri. Ciò sca-tena un cattivo odore e attrae scarafaggi o roditori nelle cucine.
- È pericoloso per la fauna di fiumi e mari. Parte di quest’olio si attacca alle branchie e alla pelle dei pesci. Inoltre, come risaputo, l’olio non si mescola con l’acqua ma rimane in superficie creando una specie di manto che impedisce la corretta ossigenazione dell’acqua. Le conseguenze sono drammatiche poiché, a poco a poco, la fauna marina rischia l’estinzione.
- Inaridisce il terreno. Gettare l’olio da cucina in giardino, rende la terra infertile.
Ricicla e riusa.
L’olio esausto raccolto in modo adeguato, può essere smaltito nei centri raccolta della propria amministrazione comunale o nelle isole ecologiche versandolo, una volta lasciato raffreddare, nel suo contenitore originale (es. bottiglie o latte dell’olio). Può anche essere riciclato e utilizzato per altri scopi che gli donano una seconda vita, una di queste è creare delle candele profumate, un’idea ecologica e creativa da poter personalizzare in base ai propri gusti.
Come creare delle candele profumate
ecologiche fai da te?
Per iniziare procurati tutto l'occorrente che ti servirà per creare le tue candele ecologiche.
- Vasetto o bicchiere di vetro
- Stoppino di cotone, stoppino rigido o, meglio ancora, lo stoppino in legno circa 4 cm più lungo rispetto all’altezza del vasetto che avete scelto
- 350 g Olio da cucina usato e filtrato. La quantità necessaria per riempire 2/3 della capacità del vasetto scelto
- 20 gocce di olio essenziale biologico / chiodi di garofano / cannella in polvere / sandalo
- 90 g di cera di soia
Creare le candele è davvero molto semplice se segui questi piccoli passaggi.
- Lascia riposare l’olio da cucina usato almeno 7 ore e filtra l’olio usando delle garze a maglia fitta per ottenere un olio più puro e senza residui.
- Misura e tagliare lo stoppino. A partire dalla base d’appoggio del contenito-re, il filo o lo stoppino in legno dovrà superare di 4 cm l’altezza del vasetto.
- Posiziona lo stoppino al centro del vasetto facendo attenzione che resti in piedi al centro (arrotolandolo ad uno stecco di legno posizionato trasversal-mente al vasetto) della candela per poterlo accendere.
- Fai fondere a bagnomaria la cera di soia. Intanto versa nell’olio esausto, l’essenza scelta e le spezie mescolando bene.
- Aggiungi l’olio nel contenitore della soia e continua a scaldare a bagnoma-ria a fiamma spenta. Mescola bene e prima che si solidifichi versa il compo-sto nel contenitore con lo stoppino fissato facendo molta attenzione a riem-pirlo 2/3. Non fino all’orlo!
- Nel caso lo stoppino si fosse mosso dal centro, aiutati con uno stecco di legno.
- Attendi almeno 3 ore che il composto si rapprenda e se vuoi velocizzare l'operazione, puoi riporlo in frigorifero una volta che il contenitore si sia raffreddato.
La tua candela profumata è pronta per creare la giusta atmosfera durante una cena in balcone o per accompagnare un momento di relax in compagnia di un buon libro. Intraprendere uno stile di vita sostenibile è semplice, basta iniziare da piccole e sane abitudini. Per scoprire nuovi e interessanti modi per rendere la tua vita a basso impatto ambientale, continua a leggere i consigli della nostra rubrica e per scoprire l'offerta luce e gas amica dell'ambiente ti basterà utilizzare il nostro configuratore.