Sostenibilità ambientale e comportamenti virtuosi sono tematiche molto attuali che riguardano ognuno di noi e che ci accompagnano nella vita di tutti i giorni. In cucina, l’elemento acqua permette di reidratarsi, cucinare e lavare. La lavastoviglie per esempio è un elettrodomestico presente ormai in quasi tutte le case.
Qualcuno è stato costretto a rinunciare per mancanza di spazio o possibilità economiche, in altri casi perché lo ritiene un elettrodomestico non indispensabile e talvolta accusato di consumare troppa energia.
Se fino a qualche anno fa le vecchie generazioni erano diffidenti davanti a questo elettrodomestico considerato troppo dispendioso in termini di consumo, l’evoluzione della tecnologia ha messo nel mercato macchine particolarmente efficienti posizionate in classe A+++ oltre a soluzioni avanzate per ottimizzarne i consumi.
Stop allo spreco d’acqua?
Quel che merita di essere evidenziato è che l’utilizzo della lavastoviglie riduce notevolmente gli sprechi considerando che il consumo d’acqua per un carico in lavastoviglie si aggira intorno ai 10/12 litri contro i 50 litri durante il lavaggio a mano delle stoviglie.
Mettere in atto comportamenti virtuosi nella nostra vita quotidiana è fondamentale sia per aiutare l’ecosistema che per risparmiare in bolletta.
Questo apparecchio garantisce tanti vantaggi e non solo in termini di tempo e comodità. Esiste una tecnica di cucina eco-sostenibile che consente di preparare le pietanze durante il lavaggio delle stoviglie sporche riducendo i consumi alla sola acqua ed energia utilizzata dalla lavastoviglie. Difficile da credere, ma superato il pregiudizio iniziale vi accorgerete di quanto sia utile come elettrodomestico, ricco di sorprese e funzioni. La tecnica consente di sfruttare il vapore dell’acqua di lavaggio per cuocere a costo zero utilizzando sempre il pieno carico.
Quali sono i vantaggi della cottura in lavastoviglie?
- Si riduce lo spreco d’acqua
- Consumi e costi d’energia ridotti, quindi un minor costo in bolletta
In modalità Eco 50°, un ciclo di lavaggio usa 0,73 kWh (valore variabile in base a marca, modello ed età dell’elettrodomestico). Se teniamo in considerazione che il costo medio dell’energia è di circa 0,24 € al kWh, il consumo ammonterebbe a 0,18 €. In generale una lavastoviglie consuma mediamente 2.5 kWh e i modelli di ultima generazione possono garantire dei consumi più ridotti, fino a 1,2 e 1,8 kWh per un ciclo di lavaggio completo.*
- Cottura a bassa temperatura significa ottenere carni tenere e piatti profumati
- Preparazione di un numero alto e vario di pietanze
- Tempo libero guadagnato
- Meno condimenti utilizzati: meno grassi a vantaggio della salute.
Impronta ecologica
Facile e alla portata di tutti, cucinare in lavastoviglie necessita di vari accorgimenti per la buona riuscita della ricetta. È importante dire che igiene e contenitori adeguati per la cottura occupano le prime due posizioni in termini di sicurezza. Temperature, durate e consumi di acqua ed energia differiscono per ogni ciclo di lavaggio. Anche i consumi di acqua ed energia possono variare a seconda di marca, età e modello dell’elettrodomestico.
Quali sono i contenitori più adatti?
Contenitori in vetro con tappo a vite, i classici vasetti con guarnizione e ganci e i sacchetti per il sottovuoto adatti alla cottura degli alimenti, sono essenziali per la buona riuscita di questo metodo. Oltre alla qualità dei contenitori gioca un ruolo importante la loro integrità e pulizia.
Se sei interessato a scoprire nuovi modi per rendere ogni tuo gesto quotidiano più efficiente, continua a seguire la nostra rubrica. Inoltre per rendere i tuoi consumi quotidiani più sostenibli, configura la tua tariffa gas e luce ideale.
*Tutti i valori sono indicativi e variabili a seconda delle condizioni, dei modelli e dei marchi.