Settembre 2021, un rientro a scuola eco sostenibile perché mai come quest’anno il ritorno dalle vacanze sarà ricco di novità, tanto per citarne una: il corredo scolastico non sarà più come una volta. Moltissime famiglie infatti sceglieranno un corredo scolastico green.
Nella top list:
- Zaini e astucci prodotti con materiale riciclato o recupero di vecchi modelli presenti in casa
- Idea astuccio: riuso di contenitori metallici di biscotti e caramelle
- Matite piantabili e colori biodegradabili
- Materiale cartaceo certificato PEFC
- E per ridurre l'uso di plastica, sacchetta in tela, borraccia in alluminio e contenitori in fibre di bambù
Nonostante i ragazzi vengano quotidianamente bombardati da immagini e pubblicità dei personaggi e
delle mode del momento, anche nel caso di marchi commerciali, sarebbe opportuno optare per una
linea che segua i principi di sostenibilità e durevolezza.
Alcuni spunti ecosostenibili:
A sostegno di un approccio più ecologico si passa dal recupero di quaderni lasciati intonsi l’anno precedente al riuso di vecchi zaini o astucci che, con un tocco di creatività, possono trasformarsi in vere e proprie novità di tendenza. Spille, illustrazioni su stoffa, ricami e gadget, entrano in gioco accompagnando i ragazzi in un’ottica diversa, quella del risparmio e della tutela dell’ambiente.
In alternativa, in commercio si trovano zaini realizzati con tessuti biologici, come il cotone o la canapa firmati Ecogear, mentre il marchio Engel utilizza tessuti ricavati da bottiglie di plastica riciclate. Sostenibilità sì, ma anche l’ergonomicità riveste un ruolo fondamentale per la salute dei ragazzi costretti a sostenere il carico del materiale scolastico, per questo motivo Ergobag offre molti modelli di zaini e accessori in coordinato.
La certificazione PEFC.
Ancora poco conosciuta è la certificazione PEFC (Programme for Endorsement of Forest Certification
schemes, anche noto come Programma di Valutazione degli schemi di certificazione forestale) che
assicura la provenienza dei materiali da foreste conservate secondo i criteri di sostenibilità. Diari, quaderni, matite, agende e carta per stampanti rappresentano delle ottime occasioni per contribuire alla salvaguardia del patrimonio forestale. Nel caso si debba far fronte al ricambio di matite e pennarelli colorati, è bene sapere dell’esistenza di materiali ecologici, atossici e certificati. Sono reperibili in commercio tanti pennarelli, ad esempio, a base d’acqua e non alcolica, e pastelli a cera di soia, completamente biodegradabili.
Le matite che si trasformano in piante.
Una delle novità senza dubbio più d’effetto è la matita Sprout, la prima al mondo in grado di diventare una pianta. La matita è realizzata in legno di betulla e ha all’estremità una capsula biodegradabile contenente dei semi che germinano a contatto con l’acqua. Una volta diventata troppo corta per essere utilizzata, la matita può essere piantata in un vaso e si presenta in diverse varianti di piante aromatiche, da orto e fiori, come per esempio basilico e margherite. Recentemente alle classiche matite si sono aggiunte le matite colorate in 8 colori.
Ridurre l'uso di plastica anche a scuola.
Per una merenda amica dell’ambiente, sono banditi i contenitori in plastica usa e getta strong>a favore di materiali più ecologici. Sì alle borracce in alluminio come quelle del marchio Sigg, Liewood e lunch box in fibre di bambù come quelle di GECOline o Bamb-eat. Rispetto per il Pianeta e risparmio saranno concetti che entreranno a far parte della quotidianità anche dei più piccoli senza rinunciare alla praticità e al colore.
Insieme alla riapertura delle scuole anche Bluenergy ha pensato alle famiglie con un’offerta che permetterà a chiunque di utilizzare energia elettrica da fonti rinnovabili e gas con emissioni compensate. Per saperne di più compila il form e inizia oggi la tua quotidianità green.