Il crudismo, come suggerisce il nome, è un regime alimentare basato sul consumo di cibi crudi.
Frutta e verdura di stagione, fresca, non cotta, ricca di vitamine e minerali, dall’alto contenuto di fibre e acqua consumati senza cottura, aiuta a preservare inalterati gli elementi in essi contenuti.
La dieta raw (dall’inglese crudo) si divide tra coloro che sostengono lo stile vegan, vegetariano o addirittura onnivoro. Il crudista vegetariano fa uso di latte, uova e miele, l’onnivoro aggiunge carne e pesce crudi. È fatta eccezione per le bevande che possono essere riscaldate a una temperatura massima di 42°.
Oltre ai tanti benefici, un’alimentazione cruda nasconde alcune insidie, motivo per cui meglio informarsi con il proprio medico prima di adottare questo tipo di regime alimentare. In secondo luogo, ma da non sottovalutare, è la modalità con cui ci si approccia alla cucina cruda.
Carne e pesce consumati crudi, se non accuratamente manipolati, per esempio, possono essere un vero e proprio pericolo per la salute. Invece di cuocerli si potrà ricorrere alla marinatura con un elemento acido come il succo di limone, che li “cuoce” leggermente a freddo ed elimina alcuni batteri.
Per quanto riguarda il pesce ne è sconsigliato il consumo a crudo se non abbattuto . Frutta e vegetali devono essere ben lavati e, quanto possibile, provenienti da agricoltura bio. Questo e molto altro deve essere noto a chiunque fosse interessato a iniziare una dieta raw. I corsi di HACCP potrebbero essere sicuramente di supporto per conoscere al meglio tutti i rischi sul consumo e sulla conservazione di alimenti crudi. Una volta imparati tutti i trucchi e le regole per una sana e sicura alimentazione raw, non si possono non notare gli altri vantaggi del consumo di raw food: sostenibilità e risparmio energetico. Proprio così, banditi gli elettrodomestici che riscaldano i cibi , come forno, fornelli, piastre e bollitori elettrici, non resterà che far affidamento su frigorifero, freezer, coltelli e grattugia. Un’ottima notizia per il nostro portafoglio e per l’ambiente! Ma oltre ai cibi salati, il menù crudista propone una serie di dessert da far venire l’acquolina in bocca. Adatta anche per i meno esperti in cucina, una ricetta che vi stupirà è quella del Raw Chocolate (cioccolato crudo) da preparare in casa in pochissime e semplici mosse. Vediamo come!
Ingredienti per due tavolette 10 cm x 20 cm:
- 160 gr olio di cocco (compatto e commestibile)
- 160 gr cacao amaro bio
- 60ml sciroppo d’acero
- Frutta secca e frutti rossi a piacere
Procedimento:
- Fai fondere a temperatura ambiente l’olio di cocco
- Amalgama olio e cacao per ottenere una crema fluida
- Aggiungi lo sciroppo d’acero e mescola bene
- Rivesti con della carta da forno bagnata (per farla aderire bene ai bordi) due pirofile o contenitori rettangolari 10x20 cm
- Versa metà della crema ottenuta per ciascuna pirofila (altezza 1 cm)
- Aggiungi frutta secca o frutti rossi a piacere
- Lascia riposare in freezer per almeno 3 ore prima di consumare il cioccolato raw
Conoscevi il già il raw chocolate? Non perdere la prossima ricetta continuando a seguire la nostra rubrica all’insegna della sostenibilità e non dimenticare di monitorare gli ultimi aggiornamenti sul costo energia e gas: usa il nostro configuratore.