L’etichetta energetica è uno strumento molto importante che consente a tutti noi di comprendere la convenienza di scegliere un prodotto piuttosto che un altro, grazie all’indicazione della classificazione energetica dell'elettrodomestico. L'etichetta offre un’informazione decisamente utile, che ci dice quanto consuma un elettrodomestico e che permette di operare una scelta più consapevole, sia in termini economici che di sostenibilità. da poco più di un anno però sui nuovi elettrodomestici non si trovano più le etichette energetiche tradizionali: scopri come sono cambiate.
L’uso delle vecchie etichette energetiche ha subito delle critiche per la presenza delle varie categorie A, A++ e A+++ che creavano confusione nella comprensione dell’effettiva efficienza energetica di un elettrodomestico. Per questo motivo la Ue ha deciso di trasformare l’etichetta tradizionale in una più funzionale
Nuova etichetta energetica: novità nella classificazione energetica degli elettrodomestici
Queste le principali novità delle nuove etichette energetiche:
Scala di valutazione
La prima differenza della nuova etichetta rispetto alla vecchia, è la scala di valutazione. Spariscono infatti le lettere con i simboli +, ++ e +++) e la classe energetica va da A a G, in ordine decrescente di efficienza. Il consumo energetico che viene riportato è inoltre specifico per ogni tipologia di prodotto, ossia:- Lavatrici, lavastoviglie e lavasciuga: consumo per 100 cicli di lavaggio
- Frigoriferi: consumo annuo
- Schermi e lampadine: consumo per mille ore di utilizzo
- QR Code. È stato aggiunto il codice QR per permettere al consumatore di poter avere ulteriori informazioni sull’elettrodomestico attraverso una semplice scansione con il cellulare.
Elementi comuni a tutti gli elettrodomestici
Su tutte le etichette energetiche, quindi, a prescindere dalla tipologia di elettrodomestico, troviamo:
- Codice QR per tutte le informazioni aggiuntive
- Scala energetica: la nuova scala che va da A a G.
- Consumo energetico specifico: il consumo specifico in base al tipo di elettrodomestico.
- Pittogrammi.; sono dei semplici disegni o simboli indicativi delle performance e delle caratteristiche dell’elettrodomestico e possono variare a seconda del prodotto in questione.
Elementi esclusivi per ogni famiglia di elettrodomestici
Adesso vediamo le nuove etichette specifiche per ogni famiglia di elettrodomestico:
Frigorifero
Differenze tra la nuova e la vecchia etichetta:
- Icona diversa per scompartimenti freddi e non congelati
- Icona diversa per l'emissione del rumore più indicazione aggiuntiva della classe di emissione del rumore
- Lavasciuga
Differenze tra la nuova e la vecchia etichetta:
- Consumo energetico specificato come consumo ponderato per 100 cicli
- Capacità stimata per "lavaggio e asciugatura" e per “solo lavaggio”
- Consumo di acqua ponderato “lavaggio e asciugatura” e per ciclo di “solo lavaggio”
- Emissioni di rumore per la centrifuga, inclusa la classe di emissione del rumore
- Durata del "ciclo di lavaggio e asciugatura" e per il ciclo di “solo lavaggio”
Lavastoviglie
Differenze tra la nuova e la vecchia etichetta:
- Consumo energetico specificato come consumo ponderato per 100 cicli
- Consumo di acqua ponderato per ciclo nel programma Eco
- Durata del programma ecologico
- Classe di emissione di rumore ed emissione rumore
Lavatrice
Vengono indicate: capacità stimata, durata del programma "Eco 40-60" (ovvero quello considerato per assegnare la classe energetica), consumo di acqua per ogni ciclo con questo programma, emissioni di rumore solo per la centrifuga e informazioni aggiuntive sulla classe di emissione del rumore.
Attenzione!
Alla luce di queste modifiche, accadrà che un elettrodomestico che con la vecchia etichetta si trovava in classe A+++ potrebbe ora essere inquadrato in classe C! Questo non vuol dire che le prestazioni energetiche siano minori, perché in realtà rimangono le stesse, significa solamente che è stato spostato in una classe più bassa al fine di far posto a modelli di efficienza energetica più elevata che si spera vengano prodotti in futuro in un’ottica di perseguimento degli obiettivi di sostenibilità che la Ue si è data.
L’etichetta energetica è sicuramente rilevante in fase di scelta di un elettrodomestico, poiché consente di optare per quello in grado di risparmiare energia e quindi soldi in bolletta. altrettanto importante, però, se non di più, è la scelta di un fornitore energetico in grado di proporti la tariffa più adeguata alle tue esigenze.
Ci avviamo verso la fine del mercato tutelato, perché non anticiparla e affidarsi sin da ora al gestore che meglio saprà rispondere ai tuoi bisogni energetici? Configura ora l’offerta gas e luce migliore per la tua famiglia: scegliere quella più adatta si traduce in un risparmio economico davvero significativo.