Ecobonus, Superbonus, Sisma-bonus, Bonus facciate e Bonus verde, cosa succederà nel 2022?
Con la fine del 2021 non si arresta la possibilità di apportare migliorie agli edifici e il disegno di legge di Bilancio, dopo numerose limature e il varo in Consiglio dei ministri è alle battute finali. Per l’ufficialità, in alcuni casi, bisognerà aspettare l’approvazione della Legge di Bilancio da parte del Parlamento. Dall’analisi del testo della Manovra come approvato dal governo, e quello di altre norme, come i decreti attuativi del Pnrr, si può già tracciare un quadro dei bonus che verranno confermati e quali no.
Ecobonus.
L'ecobonus al 65% viene prorogato fino al 2024. Viene mantenuta l'aliquota al 65% anche per gli interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali, per l'acquisto e la posa in opera delle schermature solari, nonché per l'acquisto e la posa in opera dei micro-cogeneratori. Prorogata fino al 2024 anche la detrazione al 50% per l'acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili.
Superbonus al 110%
Proroga della maxi-detrazione al 110% fino a tutto il 2023. Da questa data la percentuale di spesa da poter portare in detrazione inizia a calare, diventando del 70% nel 2024 e del 65% nel 2025 per:
- Condomini
- Edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate, posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche.
La detrazione al 110% è prorogata fino al 31 dicembre 2022 senza vincolo ISEE e di presentazione CILA per:
- Ville Unifamiliari
- Unità funzionalmente indipendenti con accesso autonomo dall’esterno (inserite all'interno di edifici plurifamiliari)
La proroga è valida purché sia raggiunto almeno il 30% dei lavori entro il 30 giugno 2022.
Sisma-bonus.
Il sisma-bonus applicato nelle zone sismiche 1, 2 e 3, è prorogato fino al 2024. Lo stesso differimento vale anche per le aliquote maggiorate al 70 e 80% nel caso in cui vi sia un miglioramento della risposta al sisma tale da comportare il salto di una o due classi di rischio. Valide fino al 31 dicembre 2024 anche le detrazioni del 75 e 85% per lavori antisismici sulle parti comuni di edifici condominiali.
Bonus facciate.
Il bonus per il recupero delle facciate scende dal 90% (del 2021) al 60% nel 2022.
Bonus verde.
Differito al 2024 anche il bonus del 36% per le spese sostenute per le sistemazioni a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni e per la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.
Grazie ai bonus casa moltissime famiglie hanno visto le loro abitazioni fare un importante upgrade in termini di sostenibilità e risparmio energetico. Il comfort ambientale è aumentato, ma ci vorrà ancora qualche tempo prima di apprezzare il vero risparmio tra spese e bollette. Tutti noi sappiamo quanto sia importante tutelare l’ambiente riducendo i consumi e inquinamento attraverso scelte consapevoli ed ecofriendly. In attesa di conoscere quale sarà il quadro definitivo varato dalla legge finanziaria, le nostre guide ti aiuteranno a ridurre i consumi e insieme al nostro configuratore, potrai scegliere l’offerta migliore per te. Inizia SUBITO a risparmiare!
