Con l’arrivo dei primi freddi, può succedere di accendere i termosifoni e rendersi conto che questi rimangano freddi o non scaldino abbastanza. Cosa succede? Da cosa dipende un termosifone che non scalda? E soprattutto, che fare? Scopriamolo insieme.
Un termosifone che non si scalda non è sempre sinonimo di un malfunzionamento della caldaia, può anche dipendere dalla presenza di aria all’interno o da un guasto al termostato. È bene quindi effettuare una serie di verifiche per capire da cosa sia determinato. Esaminiamo entrambi i casi: quando non scalda, quando non si accende, e vediamo cosa fare in entrambe le situazioni.
Ci sono situazioni in cui è del tutto naturale che resti freddo, ad esempio quando non si scalda in modo uniforme, nella parte bassa, e quando il termostato segnala che è stata raggiunta la temperatura.
In questi casi il problema può risiedere nella valvola termostatica. Controlla la temperatura impostata sulla valvola e quella della stanza: se sono simili o uguali, devi semplicemente aumentare la temperatura impostata sulla valvola termostatica.
Se invece non rientra nel caso precedente, la prima cosa da fare è controllare il funzionamento della caldaia. Recati in bagno e verifica che esca acqua calda dal rubinetto. A questo punto puoi trovarti davanti due situazioni:
Potrebbe essere un malfunzionamento legato alla pressione dell’acqua. Vai alla caldaia e controlla il barometro, di solito si trova dietro uno sportello. Dovrebbe indicare un valore compreso tra 1 e 2: se indica di meno si tratta di un problema di pressione bassa, se indica di più è un problema di pressione alta. In questo ultimo caso la caldaia va in blocco, e per questo i termosifoni non si scaldano né accendono.
Più frequente è invece il caso di pressione troppo bassa, che non permette all’acqua di raggiungere il circuito dell’impianto di riscaldamento. In entrambi i casi, per regolare la pressione dell’acqua basterà individuare il rubinetto dell’acqua (ti basterà leggere sul manuale di istruzioni della caldaia dove si trova e di solito è nero, grigio o blu mentre quello del gas è giallo). Una volta individuato aprilo e attendi che la lancetta del barometro raggiunga un valore compreso tra 1 e 2.
Questi sono i primi interventi da attuarsi in caso di termosifone che non si accende o non scalda.
Ricorda però che, nel caso di caldaia che non funziona, esclusi problemi di pressione troppo alta o troppo bassa, potrebbe essere opportuno pensare di sostituire la caldaia con una nuova.
Avere infatti un impianto efficiente e ben funzionante, infatti, ti assicura il giusto comfort abitativo e soprattutto ti evita un inutile spreco di consumi, assicurandoti bollette più leggere. Nel caso di necessità di cambiare la caldaia, ti saranno utili questi articoli:
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