A quale temperatura impostare l’aria condizionata? Dietro questa domanda si celano i punti deboli dei climatizzatori: il fatto che a temperature troppo basse ci possono creare dei dolori muscolari o articolari e il fatto che i consumi si ripercuotono in bolletta. Sapere a quale temperatura impostare l’aria condizionata ti metterà al riparo da entrambi.
Usufruire in modo salutare dell’aria condizionata significa anche limitare il consumo energetico, oltre che evitare fastidiosissimi problemi cervicali, dolori articolari, laringiti tipiche dell’uso scorretto. Ecco come fare.
La temperatura ideale all’interno di una stanza in piena estate è di circa 26°C. Il primo consiglio è quindi quello di impostare il climatizzatore a tale temperatura, onde evitare pericolosi sbalzi termici passando da una camera all’altra.
Spesso però accade che faccia talmente tanto caldo da avere la tentazione di impostare l’aria con condizionata al minimo per rinfrescare la stanza più velocemente possibile. Come regola, la differenza tra la temperatura esterna e quella interna non dovrebbe mai essere maggiore di 6-7°C, e comunque mai scendere al di sotto dei 19°C.
L'azione più importante che fa un buon climatizzatore è la regolazione dell'umidità, che è la causa primaria dell'insofferenza causata dall'afa: l'umidità corretta nel periodo estivo è compresa tra 60% e 75%.
Un ulteriore consiglio per evitare i dolori articolari e il mal di gola è: non orientare mai il getto di aria fredda addosso, anche se la tentazione è forte.
Ho preparato dei piccoli esempi per comprendere come comportarci nelle diverse situazioni, senza nuocere alla salute.
Usare responsabilmente l’aria condizionata, come dicevamo, è ottimo sia per la salute che per le nostre finanze. Segui questi semplici accorgimenti.
Ovviamente, tu devi fare la tua parte per evitare sprechi e comportamenti dannosi per la salute. Poi c’è lui, il climatizzatore, che svolge un ruolo centrale. Non dimenticare che il ciclo di vita di un climatizzatore è di circa 8-10 anni, per cui se il tuo è abbastanza datato, sarebbe bene valutare l’ipotesi di acquistarne uno nuovo. Qui un articolo per capire se è arrivato il momento di sostituirlo: Sostituzione condizionatore dopo quanti anni farla.
Ti ricordo anche che la sostituzione del climatizzatore può usufruire, a determinate condizioni, del Superbonus 110%. Per saperne di più: Superbonus 110.
Se stai pensando di sostituire il tuo, prima di acquistarne uno nuovo ti sarà utile qualche approfondimento:
Concludendo: un uso corretto dell’aria condizionata fa bene alla salute, al portafoglio e all’ambiente. Così come un climatizzatore di nuova generazione ti aiuta a risparmiare e ad aumentare il benessere in casa.
Ovviamente in commercio le tipologie e i modelli di climatizzatori sono tantissimi: quale scegliere? Scarica gratuitamente la guida completa dove trovare tutti i migliori modelli e scegli quello che più si adatta alle tue esigenze.
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