L'abolizione del mercato tutelato fa parte di un lungo processo di liberalizzazione del settore energetico, avviato alla fine degli anni '90 .Con l'abolizione del monopolio statale, le singole imprese hanno il potere di stabilire esse stesse i prezzi per i clienti. Questi ultimi, a loro volta, hanno la libertà di valutare e scegliere tra i vari fornitori e le diverse offerte disponibili sul mercato.
In merito a luce e gas, per il passaggio al mercato libero abbiamo due date importanti:
Relativamente all’energia elettrica, quindi, l’obbligo di passare al mercato libero partirà solo a luglio. Fino a quella data, le due soluzioni possibili sono le seguenti:
A partire dal 1° luglio 2024, resterà solamente la seconda opzione, e bisognerà scegliere un fornitore del mercato libero. Se con il regime tutelato siamo stati abituati a pagare luce e gas al prezzo stabilito dall’Autorità, nel nuovo mercato libero i prezzi saranno stabiliti dal singolo fornitore. Nell’ambito del mercato libero, infatti, solitamente il prezzo è il risultato dell’incontro tra domanda e offerta, per cui ci si troverà davanti a una pluralità di offerte diverse in grado di rispondere ad ogni tipo di esigenza.
Nel mercato libero di luce e gas, le società energetiche stabiliscono i costi e competono tra di loro offrendo soluzioni contrattuali personalizzate. I clienti possono valutare diverse tariffe e scegliere quella più adatta alle loro esigenze. Il passaggio al mercato libero offre quindi agli utenti l'opportunità di accedere a condizioni economiche e contrattuali stabilite liberamente tra loro e il fornitore, all'interno di un quadro regolamentato dall'ARERA a garanzia di una concorrenza leale e di una vasta scelta di fornitori e offerte.
Ma cosa cambia concretamente per i consumatori che decidono di passare al mercato libero?
La tua bolletta rimarrà invariata, tranne nella sezione dedicata alle Caratteristiche commerciali della fornitura, dove sarà specificato in quale mercato è stato sottoscritto il contratto, se libero o tutelato. Di seguito, inoltre, troverai un riepilogo delle condizioni contrattuali (prezzo fisso o variabile, tariffa oraria o monoraria, eccetera).
Scegliere il proprio fornitore all'interno del mercato libero può sembrare un compito complicato, ma con le giuste informazioni, è possibile saper prendere la decisione migliore in base alle proprie esigenze.
Nella scelta del nuovo fornitore, gli elementi da considerare sono i seguenti:
Scegliere il fornitore adeguato nel mercato libero è fondamentale poiché ti permette di godere di diversi benefici. Scoprili in questo articolo interessante sui vantaggi del mercato libero.
Nel vasto mercato libero di luce e gas, ci sono numerose offerte che potrebbero soddisfare le tue esigenze energetiche. Le multiutility offrono una varietà di opzioni per i consumatori, cercando di proporre il miglior rapporto qualità-prezzo e servizi che si adattino alle diverse necessità dei clienti.
Alcuni esempi:
Inoltre, stipulando un contratto di fornitura all’interno del mercato libero, hai la possibilità di godere di servizi aggiuntivi che renderanno la tua scelta ancora più conveniente, quali il pagamento a rate per l’acquisto e l’installazione di caldaie a condensazione, di condizionatori e altri elettrodomestici.
A partire dal 1° luglio 2024, quindi, il mercato tutelato di luce verrà abolito completamente decretando la fine definitiva del mercato tutelato. Il passaggio sarà agevole e garantito grazie al Servizio a Tutele Graduali (STG), che assicurerà la continuità della fornitura senza interruzioni fino a quando non si troverà un nuovo fornitore. Avrai la possibilità di selezionare tra e diverse offerte e, una volta individuata quella più adatta alle nostre esigenze, potrai stipulare il nuovo contratto. Potrai cambiare gestore in qualsiasi momento senza costi o oneri, e il nuovo contratto potrà essere sottoscritto rapidamente sia online che telefonicamente (o anche di persona presso un punto vendita). Non sarà necessario occuparsi di questioni burocratiche o inviare richieste di cancellazione al fornitore precedente: il nuovo gestore si occuperà di comunicarlo al vecchio senza costi aggiuntivi. Inoltre, non sarà neanche necessario modificare il contatore o apportare cambiamenti agli impianti elettrici.
Fino ad ora abbiamo esaminato il settore delle utenze residenziali, ma per le aziende la situazione è diversa, infatti, sono passate al mercato libero il 1° gennaio 2021. Qual è stato l'impatto di questa transizione sulle imprese? Quelle che ancora non avevano scelto un fornitore di luce e gas hanno dovuto affrontare dei disagi. Sono stati automaticamente trasferiti al Servizio a Tutele Graduali (STG) e un nuovo fornitore è stato loro assegnato tramite procedure concorsuali. Di conseguenza, si sono ritrovate con fornitori situati molto lontano e/o tariffe che non hanno soddisfatto le loro specifiche esigenze aziendali. Al contrario, quelle aziende si sono preparate in anticipo hanno avuto il tempo di selezionare un fornitore adeguato con offerte mirate alle loro particolari necessità.
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Anche non scegliere, in effetti, rappresenta una scelta, se fatta con consapevolezza. Nel caso in cui si arrivi alla data del 1° luglio 2024 senza ancora avere individuato un nuovo fornitore, ne verrà assegnato uno secondo le modalità stabilite dall'Autorità (ARERA). Non c'è motivo di preoccuparsi, non ci sarà interruzione nella fornitura di energia elettrica e non verranno applicati costi di gestione. L'unico rischio in cui si potrebbe incorrere è di trovarsi con un fornitore non adatto alle proprie esigenze energetiche e abitudini di consumo. Ecco perché ti consiglio di utilizzare il tempo rimasto fino a luglio per cercare e trovare l'offerta migliore e il fornitore giusto.
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