In questo momento storico, che vede i prezzi di materie prime ed energia aumentare notevolmente, ognuno di noi desidera sapere come fare a ridurre sprechi e consumi per contenere i costi il più possibile. Imparare ad usare correttamente i nostri elettrodomestici è sicuramente il primo passo da fare, dal momento che li usiamo quotidianamente e che tra di essi ve ne sono alcuni decisamente energivori. Uno di quelli più utilizzati e a cui proprio non possiamo rinunciare è sicuramente la lavatrice: scopri a cosa fare attenzione per ottimizzarne il consumo energetico.
La lavatrice fa parte di quegli elettrodomestici indispensabili e finisce per incidere sul costo della bolletta elettrica per il 10% circa. Secondo uno studio di Altroconsumo, riuscendo ad ottimizzare l’uso della lavatrice si possono risparmiare fino a 13 euro in bolletta. La stessa cosa vale per l’uso corretto della lavastoviglie (22 euro l'ano) e dell’asciugatrice (26 euro all'anno). Insomma, moltiplicando il risparmio per ciascun elettrodomestico alla fine viene fuori una discreta cifra da conservare nel proprio portafoglio!
Come ottimizzare il consumo della lavatrice
Iniziamo a imparare come ridurre i consumi della lavatrice.
Le regole da seguire sono poche e semplici:
- Classe energetica
La prima cosa da prendere in considerazione è l’etichetta energetica, in cui si trovano tutte le caratteristiche e il consumo di ogni modello, così da farsi subito un’idea della convenienza o meno del nostro elettrodomestico. Eventualmente, il consiglio è, ove sia possibile, quello di sostituire la vecchia lavatrice con un modello più performante in grado di consumare decisamente meno.
- Pieno carico e temperatura bassa
Ricorda sempre di utilizzare la lavatrice a pieno carico e di preferire le basse temperature. La temperatura migliore per lavare la maggior parte degli indumenti? 30° sono più che sufficienti!
- No prelavaggio e detersivo ben dosato
A meno che non si tratti di biancheria eccessivamente sporca, evita il prelavaggio: piuttosto metti i panni in ammollo per un certo periodo di tempo prima di inserirli in lavatrice. Attenzione anche alla quantità di detersivo usato, dal momento che solitamente si è soliti adoperarne in dosi esagerate. Così facendo non solo si consumerà più prodotto del necessario, ma la quantità eccessiva potrebbe restare sui capi con il duplice rischio di irritazioni e di intasamento della lavatrice. Come sapere quale dose è quella giusta? Dipende dalla quantità di bucato e dai tessuti, tenendo presente che tessuti delicati richiedono minor quantità di detersivo. Un consiglio in più: per un detersivo ecologico fai da te, ti basterà aggiungere del percarbonato di sodio al sapone di Marsiglia!
- Fascia oraria migliore
Pianifica i lavaggi a seconda delle fasce orarie più convenienti, di solito la sera oppure durante il fine settimana. Naturalmente verifica quale contratto tu abbia stipulato con il tuo fornitore di energia, se monorario, biorario o multiorario. Vuoi sapere quale tipo di contratto sia più conveniente per le tue abitudini di consumo e il tuo stile di vita? Leggi qui un approfondimento utile.
- Scegli programma eco
Il programma eco, rispetto al ciclo rapido, più veloce ma anche più energivoro, permette di risparmiare fino al 45% di energia. Ricordati di utilizzarlo!
- Pulizia filtro e manutenzione
La manutenzione è fondamentale per la longevità e l’efficienza di qualsiasi tipo di elettrodomestico e nel caso della lavatrice si tratta davvero di una manutenzione minima. Ti basterà infatti procedere ogni due mesi circa alla pulizia del filtro, che di solito trovi nella parte frontale dell’elettrodomestico, in basso. Ricordati di farlo sempre a lavatrice fredda, per evitare che l’acqua calda che potrebbe fuoriuscire ti possa scottare. È davvero un’operazione facile e veloce: apri lo sportellino che ripara il filtro, giri il tappo per tirare fuori il filtro e poi puoi procedere alla sua pulizia con acqua calda corrente. Un’altra buona abitudine è quella di usare un decalcificante durante i lavaggi e di eseguire ogni tanto un lavaggio a vuoto a 90° per igienizzare la lavatrice.
Ti basterà seguire questi consigli per ottenere un risparmio tangibile in bolletta.
Oltre al buon uso degli elettrodomestici, però, c’è un’altra cosa da fare: scegliere un fornitore di energia che possa offrirti la tariffa più conveniente in base alle tue abitudini di consumo. Se ancora non lo hai fatto, anticipa la fine del mercato tutelato e affidati al fornitore che sappia rispondere meglio alle tue esigenze energetiche.
Configura ora l’offerta gas e luce migliore per la tua famiglia: scegliere quella più adatta significa avere un risparmio economico davvero importante.