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Caldo e afa estivi? Usa al meglio il condizionatore e risparmi

Scritto da Camilla Giacinti | 15 luglio 2021 - 16:28

Quanto incide il condizionatore in bolletta? Secondo alcune stime l’utilizzo del condizionatore costa in bolletta il 28-30%* in più ogni anno. Per ovviare a questo incremento ci si affida spesso a sostituti di un sistema di aria condizionata di ultima generazione e di classi energetiche efficienti rischiando così di vedere le spese crescere ulteriormente.

Per risparmiare si può iniziare dai piccoli accorgimenti integrando comportamenti virtuosi:

  • Come abbiamo già  detto per il frigorifero, scegliere un condizionatore ad alta efficienza di classe A, A+ o A++, garantiscono minori consumi energetici e bollette pi  leggere. Da non sottovalutare le detrazioni fiscali per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza.
  • Come già suggerito nel decalogo per ridurre gli sprechi energetici in casa è fortemente consigliato l’utilizzo del comando deumidificazione invece del raffreddamento. Salvo in casi eccezionali, la permanenza in luoghi con temperatura troppo fredda non giova alla salute.

Attenzione perchè se non si usa il condizionatore correttamente o ci si affida ad apparecchi non efficienti, la spesa potrebbe crescere ulteriormente. Risparmiare, anche grazie a piccoli accorgimenti è più semplice di quanto si possa pensare;

Ecco 8 consigli utili:

  • Meglio puntare su un condizionatore ad alta efficienza; quelli in classe A, A+ e A++ e superiori garantiscono minori consumi energetici e consentono così  di ridurre la spesa in bolletta anche in maniera importante. Sostituire un condizionatore di classe B con uno di classe A+ significare ridurre il costo in bolletta sino al 20%.*
  • Impostare la temperatura con modalità  auto consente di mantenere il fresco desiderato senza picchi di freddo o di caldo. Sarà  la macchina a regolarsi in base alla temperatura percepita nell’ambiente.
  • No alle temperature polari. Come è risaputo, la percezione del caldo non dipende solo dalla temperatura ma anche dal grado di umidità; utilizza la funzione di deumidificazione anzichè quella di raffrescamento, in questo modo è possibile ridurre i costi fino al 13%*
  • Aiuta l’impianto con alcuni accorgimenti: durante le ore più calde è meglio abbassare le tapparelle o chiudere le persiane. Ci vorrà  meno tempo per raggiungere la temperatura ideale.

  • Chiudere sempre le porte e le finestre dei locali climatizzati. Attenzione e buon senso aiutano ad evitare sprechi d’energia e dispersione del fresco. Lasciare aperta la porta di un locale, anche piccolo come un ripostiglio, può arrivare ad incidere sino al 6% * sui consumi.
  • Manutenzione e impianto pulito. Come tutti gli elettrodomestici di casa, una buona cura della macchina va a beneficio del portafoglio ed in questo caso anche della salute degli abitanti della casa. Con una pulizia annuale dei filtri sarà  possibile ridurre il consumo energetico sino all’8%.

Scegliere la migliore tariffa.  Optare per una tariffa energetica adeguata alle proprie esigenze si traduce spesso in un risparmio economico significativo.

*valori stimati