I rincari degli ultimi mesi hanno fatto lievitare le bollette di molte famiglie, e quasi tutti ci siamo chiesti come poter ridurre i consumi e contenere i costi. In particolar modo in riferimento agli elettrodomestici che abbiamo in casa e che usiamo tutti i giorni, soprattutto a quelli più energivori e allo stesso tempo indispensabili, come il forno elettrico. Quali sono le funzionalità che aiutano a risparmiare?
Il forno elettrico è a tutti gli effetti l’elettrodomestico che più incide sui consumi e quindi sui costi in bolletta, è per questo che imparare a utilizzarlo con la giusta consapevolezza è fondamentale per iniziare a contenere i consumi e tagliare le spese.
Indice dei contenuti:
Consumi del forno elettrico
Il consumo energetico di un forno elettrico dipende da tre fattori:
- Classe energetica
La prima cosa da verificare è l’etichetta, sempre presente in quanto la certificazione energy label è obbligatoria su tutti gli elettrodomestici di ultima generazione. Questa certificazione, oltre a indicare la tipologia del forno e il nome del costruttore, ci dice anche la classe energetica di appartenenza. Scegli sempre un apparecchio in classe energetica alta, A, A+, A++ o A+++: l’energia consumata sarà nettamente inferiore.
- Dimensioni
Un forno grande consumerà più di uno piccolo, ma attenzione: questo vale a parità di classe energetica! Se il forno più grande è di ultima generazione e appartiene a una classe energetica più alta, consumerà meno energia rispetto a un forno più piccolo ma vecchio e avente una classe energetica bassa.
- Tempi di cottura e temperatura
Anche la temperatura impostata e il tempo di cottura vanno a influenzare il consumo energetico. Per fare un esempio: un forno acceso a 180°, in un’ora consuma circa 1 kWh, mentre a 200° ne consuma quasi il doppio, fino a 1,5 kWh. Un consiglio: per cuocere le pietanze, optare per la cottura in modalità ventilata può aiutarti a risparmiare poiché diminuisce i tempi di cottura.
Funzionalità che aiutano a risparmiare
Esistono alcune funzionalità che, se presenti, aiutano a risparmiare, per cui è bene verificarne la presenza prima di scegliere un nuovo forno.
- Timer
Il timer fa sì che il forno si spenga automaticamente una volta raggiunto il tempo di cottura impostato.
- Luce interna
La luce interna è molto importante perché ti permette di controllare il cibo all’interno senza dover continuamente aprire e chiudere il forno.
- Indicatore luminoso temperatura
Si tratta di un led luminoso che, al raggiungimento della temperatura desiderata, si accende e si spegne.
Consigli per risparmiare di più
Puoi integrare tutto quello detto fino ad ora con qualche piccolo accorgimento da tenere a mente quando utilizzi il forno e che ti aiuterà a risparmiare di più.
- Non aprire quella porta!
O meglio, quello sportello, dato che parliamo di forno. Ogni volta che lo apri, infatti, si verifica una dispersione di calore che costringerà il forno a lavorare di più per tornare a temperatura, allungando anche i tempi di cottura.
- Pulizia
Una pulizia regolare ti assicura un forno sempre efficiente, dal momento che incrostazioni e altri residui ostacolano la diffusione del calore.
- Cottura multipla
Quando si può, inserisci nel forno diverse pietanze, magari alternando le altezze: cuocere più cibi insieme è molto utile per risparmiare.
- Contenitori adatti
Saper scegliere i contenitori adatti al forno ti permette di ottimizzare i tempi di cottura senza inutili sprechi. Ti consiglio contenitori in pyrex o ceramica, che mantengono il calore in modo eccellente rispetto ad esempio a quelli in metallo.
- Spegnilo prima!
Dal momento in cui lo si spegne, il forno continua a mantenere il suo calore per diversi minuti: è un piccolo trucchetto per risparmiare minuti preziosi che diventano costosi in bolletta!
… e il fornitore di energia?
Abbiamo parlato dei vari parametri che incidono sui consumi, quali ampiezza, classe energetica del forno, ecc. Abbiamo visto le funzionalità che ci aiutano a risparmiare, tutti gli accorgimenti da utilizzare, ma non abbiamo ancora toccato il tasto, forse, più importante: il tuo fornitore di energia.
È proprio qui che puoi intervenire per rendere il tuo risparmio ancora più netto, nella scelta del fornitore che meglio di tutti sappia offrirti tariffe vantaggiose. Dal primo gennaio 2024 il passaggio dal mercato tutelato a quello libero sarà obbligatorio, ma già oggi puoi cambiare il tuo fornitore, anzi, è addirittura consigliabile, in risposta agli aumento del prezzo dell’energia
Puoi anche valutare di scegliere un fornitore vantaggioso sotto un duplice aspetto: tariffe adatte alle tue esigenze e che fornisca energia elettrica sostenibile .
Anticipa i tempi, utilizza il configuratore, scegli l’offerta migliore e inizia a risparmiare.