Tutto quello che devi sapere sui condizionatori a inverter e la loro pulizia, per mantenere l’aria di casa pulita e soprattutto per il suo funzionamento.
A differenza di un condizionatore classico, il condizionatore inverter, permette di ridurre gli sprechi e ottimizzare i consumi beneficiando il più possibile della refrigerazione durante i mesi più caldi. L’inverter è un dispositivo elettronico che si trova all’interno del motore del condizionatore. Questo dispositivo elettronico, in base alla temperatura dell’ambiente, consente di modulare la potenza in modo automatico per mantenere la temperatura desiderata costante ed evitare sbalzi termici all’accensione, come succede per gli ormai desueti climatizzatori classici on-off. Una tecnologia, dunque, che permette di rendere i consumi di energia elettrica più efficienti.
Per scegliere un condizionatore è bene tenere in considerazione alcuni parametri, prima di tutto è bene valutare il volume dell’ambiente da raffrescare. Altri parametri da tenere in considerazione al momento dell’acquisto sono la zona climatica in cui si trova l’abitazione, l’esposizione della stanza in cui verrà collocato il climatizzatore e l’isolamento dell’abitazione. Queste informazioni sono importanti per comprendere quale apparecchio acquistare e ottenere un perfetto equilibrio tra performance e risparmio energetico.
Un altro parametro da tenere in considerazione è la British Thermal Unit, ovvero l’unità di misura BTU che identifica la capacità di un climatizzatore di rinfrescare o riscaldare.
Questo valore è strettamente connesso alla grandezza dello spazio in cui la macchina è installata.
Se vuoi scoprire i BTU utili a rinfrescare una stanza puoi prendere in considerazione questa semplice formula:
BTU = mq x h x K (dove K è 100)
Ti basterà moltiplicare i metri cubi della stanza che vuoi climatizzare per 100.
Facciamo un esempio. Se desideri rinfrescare una stanza di 43 mq il calcolo da fare sarà:
BTU = 43 mq x h 2,70 x 100 = 11610
Il climatizzatore ideale per le tue esigenze sarà di 12000 BTU.
L’impianto di aria condizionata andrebbe pulito due volte l’anno: prima del suo utilizzo subito prima dell’estate. Per mantenere l’aria pulita ed evitare la proliferazione di polvere, acari e batteri, è consigliato eseguire un’igienizzazione periodica delle griglie di ventilazione e dei filtri racchiusi all’interno del condizionatore.
Una pulizia regolare dell’apparecchio, oltre a favorire la circolazione di aria fisiologicamente sana nell’ambiente, garantisce il funzionamento e la durabilità del condizionatore nel tempo: anche questo impianto, esattamente come il motore di un’auto, ha bisogno di manutenzione e cure periodiche per funzionare correttamente.
Ma come si igienizza un condizionatore? Per prima cosa bisogna preoccuparsi che la corrente elettrica sia staccata. Successivamente, si devono strofinare le superfici esterne con un panno umido per rimuovere lo strato di polvere sedimentata nel tempo. Una volta pulita la parte esterna, è possibile alzare il coperchio che racchiude i filtri dell’aria. I filtri antipolvere vanno lavati in base alla frequenza di utilizzo del climatizzatore: è sufficiente sfilarli dall’apparecchio, rimuovere lo strato di polvere con un panno o un’aspirapolvere, sciacquarli delicatamente con acqua e sapone, e farli asciugare all’aria.
Anche il motore del condizionatore, che si trova all’esterno dell’abitazione, richiede una pulizia periodica: meglio se ogni 6 mesi, utilizzando un compressore ad aria per rimuovere la polvere più ostinata.
Anche in questo caso, bisogna staccare la corrente elettrica prima di manovrare l’apparecchio.
Dopodiché, si può procedere rimuovendo lo sporco superficiale, facendo sempre attenzione a non toccare le serpentine per non compromettere il funzionamento della macchina.
È importante sapere che questa operazione deve essere eseguita da un professionista, in quanto smontare l’unità esterna è un’operazione complessa e richiede competenze tecniche specifiche.
Pulire il condizionatore è sempre un’operazione delicata che richiede mani esperte per essere eseguita con professionalità e qualità. Per questo Bluenergy fornisce un servizio di manutenzione e igienizzazione a domicilio, capace di assicurare una pulizia profonda dell’impianto grazie all’impiego di un particolare detergente PMC, certificato dal Ministero della Salute.
L’offerta comprende un sopralluogo gratuito, una pulizia profonda del condizionatore con il detergente ad alta attività batterica e la possibilità di pagare anche a rate, comodamente in bolletta.