Hai deciso di regalarti una nuova caldaia per affrontare l’inverno e dare un taglio alle bollette? Ottima scelta, perché l’acquisto di una nuova caldaia, più che una spesa, è un investimento a lungo termine. Sei certo di sapere come sceglierla?
È ovvio che non tutti hanno le stesse esigenze: una coppia di sposi che vivono in un bilocale di 45 mq avrà bisogno di riscaldare la propria abitazione in maniera diversa da una famiglia di 5 persone che abita in un appartamento di 200 mq.
Adeguare la caldaia agli ambienti da riscaldare è la prima cosa da fare.
Sceglierne bene la potenza è fondamentale per evitare inutili sprechi. Una potenza troppo alta si rivelerà costosa e inutile. Mentre una potenza insufficiente finirebbe per consumare più del necessario, incidendo negativamente anche sulla vita utile della caldaia stessa (a causa dell’eccessivo carico di lavoro a cui sarebbe sottoposta).
Immaginiamo di dover riscaldare uno spazio grande 250 mq.
La prima domanda a cui dobbiamo rispondere, per scegliere la caldaia giusta è: che potenza deve avere la mia caldaia?
Per capirlo dobbiamo valutare innanzitutto qual è il fabbisogno di calore della nostra casa.
Tale fabbisogno è dato dalla grandezza dell’appartamento, appunto, ma anche dal suo isolamento termico, dal tipo di infissi di cui è dotato ecc.
Calcolare il fabbisogno reale in modo preciso richiede conoscenze tecniche specifiche, per cui la cosa migliore da fare è sempre rivolgersi a degli installatori professionisti. In ogni caso è possibile fare questi calcoli anche da soli, per avvicinarsi al fabbisogno richiesto dal tuo appartamento e avere un’idea del tipo di caldaia a cui rivolgere la tua scelta.
Il fabbisogno energetico si misura in kW/m3 e di solito il valore standard è pari a 0,04kW/m3 In base ad alcune caratteristiche del proprio appartamento però è possibile raggiungere una maggior precisione: è un edificio nuovo e ad alta efficienza energetica? Il fabbisogno può scendere a 0,03 kW/m3.
Parliamo invece di un immobile vecchio e dotato di un isolamento termico non ottimale? Allora il fabbisogno aumenterà, ad esempio potrà essere di 0,05 kW/m3.
In base a questo puoi già stabilire il fabbisogno energetico del tuo appartamento con una certa approssimazione.
Ora devi calcolare il suo volume: moltiplica la superficie per l’altezza.
A questo punto, per sapere la potenza termica necessaria alla tua nuova caldaia, non dovrai far altro che moltiplicare il volume del tuo appartamento per il fabbisogno di calore calcolato sulla base dei parametri di cui parlavamo sopra (età dell’edificio, isolamento termico etc.).
Potenza caldaia = volume appartamento x fabbisogno di calore
Secondo l'esempio avevamo una superficie di 250 mq con un’altezza pari a 2,70 m:
250 mq x 2,70 m = 675
Immaginando un fabbisogno energetico medio di circa 0,05 kW/m3, avremo:
Potenza caldaia = 675 (volume appartamento) x 0,05 kW/m3 (fabbisogno energetico) = 33,75 kW
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Come vedi, con un semplicissimo calcolo puoi già orientare le tue scelte verso una determinata tipologia di caldaia.
Naturalmente conviene sempre farsi aiutare nella scelta definitiva da professionisti del settore poiché, come detto prima, esistono una serie di altri parametri specifici che andranno a modificare il reale fabbisogno energetico del tuo appartamento.
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